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Le Danze folkloristiche tipiche Argentine oltre il Tango

Le Danze folkloristiche tipiche Argentine oltre il Tango

Il tango con la sua passionalità, drammaticità, eleganza, improvvisazione, le sue figure come il molinete, la salida, il quadrato, la baldosa e la sua parecchio spiccata sensualità, non è l’unica danza popolare folklorica proveniente dall’Argentina, la sua musica ed il suo ballo nato nelle balere della periferia di Buenos Aires sono di certo i beni patrimoniali argentini più conosciuti, ma esistono ben altre tipologie di danze popolari argentine anch’esse abbastanza note (o almeno degne di nota).

La città portuale di Buenos Aires è stata per secoli meta di viandanti provenienti da tutto il mondo, un flusso migratorio di proporzioni bibliche ha caratterizzato l’Argentina attraverso usi e costumi di civiltà volte anche molto differenti tra loro (quella italiana inclusa).

Tutte queste ondate di influenze culturali differenti hanno, come in altri casi del percorso storico del Mondo, contribuito in prima linea a far nascere nuove correnti artistiche, come ad esempio quella del ballo e della musica.

Alcune delle danze argentine più conosciute:

  • Sicuramente il Tango Argentino è il capostipite dei balli folklorici di Buenos Aires, la sue caratteristiche principali si fondono assieme ad un turbinio di atteggiamenti pantomimici tra uomo e donna, una sorta di “corteggiamento” che si protrae dal prima al dopo la danza, uno scambio di sguardi che si crea prima dal ballo, alla base dell’invito, culminando con l’esibizione dei danzatori attraverso l’esecuzione delle principali figure e passi, che caratterizzano da sempre questo bellissimo ballo di coppia, il più delle volte improvvisato. Il tango argentino spesso è melodrammatico e nasconde toni tristi e struggenti.
  • Versione più dinamica (soprattutto nell’esecuzione risulta più rapida) e felice del tango è invece la Milonga, caratterizzata da un sistema ritmico più vivace e veloce rispetto a quello classico del tango, contiene al suo interno, come tutti i contenuti musicali più allegri, alcune peculiarità provenienti dalle danze di origini afro, anch’essa si divide in sottogeneri.
  • Altro noto anche se non così diffuso ballo argentino è la Chacarera, caratterizzata da un botta e risposta con il proprio o la propria partner che ne asseconda i movimenti ponendovisi di fronte; è usuale l’utilizzo di vari giri, movimenti dei piedi articolati e l’armonia del ballo scandito tra i due partner.
  • La Cacharera possiede inoltre una sua variante che prende il nome di Escondido, un ballo legato in qualche modo ai principi della rumba cubana, qui i partner giocano in sorta di corteggiamento pantomimico, spesso cercando di scappare e mimando una specie di inseguimento caratterizzato da un nascondino giocoso (da qui il suo nome).
  • Altro ballo molto caratteristico è la Zamba, un ballo di coppia come il tango ma abbastanza più rilassato, romantico e leggero; viene costituito da poche figure semplici composte in una sequenza quasi sempre uguale e ripetuta, lo scopo del cavaliere anche qui è sempre il medesimo: riuscire a conquistare con non poche difficoltà l’amore della sua dama, la quale, cercherà durante il ballo imperterrita di sfuggirgli attraverso particolari giri del corpo, sino a che non si lascerà travolgere anche lei dalla passione facendosi guidare con più facilità dal suo cavaliere.